Come decidi quale filato utilizzare? Come scegliere il filo per un modello? Sì, forse non lo sai completamente, quindi permettimi prima di presentarti brevemente alcuni filati di uso comune.
Quando scegli il filato giusto per la tua maglieria, è importante capire i diversi tipi di filato utilizzati. Il filato utilizzato nei maglioni lavorati a maglia è costituito da fibre tessili trasformate in filato e può essere suddiviso in due grandi categorie: fibre naturali e fibre sintetiche. Queste fibre sono generalmente lunghe più di 1 cm e sono composti polimerici.
Diversi tipi di filato
1. Fibra naturale
Le fibre naturali si dividono in due categorie: fibre vegetali e fibre animali.
UN. Fibra vegetale (Fibre di cellulosa)
- COTONE: Il cotone è la fibra tessile naturale più prodotta al mondo. Ha una buona stabilità agli alcali ed è adatto per la sbozzimatura, la purga, la mercerizzazione e altri trattamenti. Lo sbiancamento viene effettuato utilizzando agenti ossidanti come NaClO, H2O2 e NaClO2. La tintura può essere ottenuta con coloranti diretti, coloranti reattivi, coloranti al tino, coloranti allo zolfo, coloranti azoici insolubili, ecc.
- LINO E RAMIE: Anche queste fibre sono a base di cellulosa e hanno proprietà simili al cotone, anche se sono meno comuni.
B. Fibra animale (Fibre proteiche)
- LANA: La lana è composta da una proteina chiamata cheratina. Ha una struttura unica composta da squame, corteccia e midollo (quest'ultimo è assente nella lana giovane). A causa delle scaglie ad incastro, il feltro di lana sembra sfregare contro l'acqua. La lana è sensibile all'ebollizione prolungata, che porta all'idrolisi parziale, soprattutto in presenza di vapore, acqua calda e alcali.
- Altre fibre animali: questa categoria comprende l'angora (coniglio), il cammello, il mohair e la seta. Queste fibre hanno proprietà e utilizzi specifici nel settore della maglieria.
2. Fibra sintetica
Le fibre sintetiche si dividono in fibre artificiali e fibre sintetiche.
A. Fibre sintetiche
Queste fibre sono prodotte da materie prime naturali e trasformate chimicamente in cellulosa rigenerata o fibre proteiche.
- RAYON: Il rayon è la prima fibra di cellulosa artificiale, ricavata da linter di legno o cotone. Ha un'ottima resistenza e una moderata elasticità. Diversi tipi di rayon includono rayon brillante e rayon scuro, che offrono diversi gradi di lucentezza e consistenza.
B. Fibra sintetica
Le fibre sintetiche sono costituite da semplici composti organici sintetizzati in polimeri e poi filati in fibre.
I tipi comuni includono:
- NYLON: Il nylon è la prima fibra sintetica ricavata da materiali non cellulosici. Ha un'ottima resistenza allo sbiancamento e alla luce solare, rendendolo durevole, con buona elasticità e lucentezza. Il nylon può essere tinto con coloranti dispersi e coloranti acidi.
- ACRILICO: La fibra acrilica, nota anche come poliacrilonitrile, è una fibra sintetica nota per la sua stabilità negli acidi deboli e negli alcali deboli e per le sue eccellenti prestazioni di candeggio. Tuttavia, genera facilmente elettricità statica.
- POLIESTERE: il poliestere è noto per la sua capacità di trattenere le pieghe e si fonde bene con cotone e lana, fornendo una buona resistenza ai prodotti chimici di uso quotidiano, ai detersivi e alla luce solare. Tuttavia, ha una scarsa resistenza agli acidi e agli alcali e uno scarso assorbimento del sudore.
Lavorazione e manipolazione nella produzione di filati
Le fibre tessili spesso contengono impurità come cera, pigmenti e minerali nelle fibre di cotone e lino; sericina in seta; e lanolina e materiale vegetale nella lana. Le fibre chimiche possono contenere olio e sporco. Queste impurità richiedono diversi trattamenti di purificazione prima e dopo la filatura, quali sbozzimatura, carbonizzazione e purga. Inoltre, le fibre vengono sbiancate o tinte per ottenere il colore desiderato, e la maggior parte di esse sono sbiancate o tinte in massa.
Trattamenti speciali come il cotone mercerizzato migliorano le proprietà del filato. Tuttavia, tali processi possono danneggiare le fibre nel tempo, soprattutto con le tinture più scure, che mostreranno danni più gravi.
Caratteristiche delle fibre nella maglieria
Ogni tipo di fibra ha proprietà uniche che ne influenzano l'utilizzo nella maglieria:
- Restringimento e infeltrimento: rispetto alle fibre vegetali e sintetiche, le fibre naturali come la lana e i peli di animali come il cashmere sono più inclini al restringimento e all'infeltrimento.
- STABILITÀ E CURA: le fibre sintetiche come nylon e poliestere offrono elevata stabilità e resistenza ai fattori ambientali, ma potrebbero non avere le proprietà di comfort presenti nelle fibre naturali, come la traspirabilità.
Selezione di filati stagionali
La scelta del filato per maglieria dipende spesso dalla stagione, dall'effetto e dal prezzo. Fibre diverse forniscono diversi livelli di calore e comfort.
A. Filati primaverili ed estivi
Per le stagioni più calde si preferiscono filati leggeri e traspiranti:
- Cotone e lino: queste fibre di origine vegetale sono fresche e traspiranti, il che le rende perfette per capi più leggeri come maglioni e top estivi.
- Rayon e bambù: queste fibre artificiali imitano le proprietà delle fibre naturali, spesso fornendo una migliore traspirabilità e proprietà di assorbimento dell'umidità.
- Viscosa, Seta, Glicirriza e Carta:
- Viscosa: questa fibra di cellulosa rigenerata è morbida, traspirante e simile al cotone.
- Seta: nota per la sua sensazione lussuosa, la seta è leggera, traspirante e ha eccellenti proprietà di assorbimento dell'umidità, che la rendono perfetta per l'abbigliamento estivo.
- Fibra di glicirriza: questa fibra ecologica ha proprietà antibatteriche, deodoranti e rigeneranti naturali, che la rendono un'ottima scelta per l'abbigliamento estivo sostenibile e funzionale.
- Fibra di carta: conosciuta anche come carta giapponese, questa fibra è molto traspirante e fresca e viene spesso utilizzata nell'abbigliamento estivo.
B.Filati autunnali e invernali
Per le stagioni più fresche sono ottimali i filati più caldi e isolanti:
- Lana e misti lana: la lana fornisce un calore eccezionale ed è perfetta per maglioni, sciarpe e cappelli invernali. Le miscele con materiali sintetici come l'acrilico possono migliorare la durata e ridurre i costi.
- Alpaca, Cashmere, Mohair e Angora:
- Alpaca: più morbida e calda della lana, l'alpaca fornisce un calore lussuoso adatto alla maglieria di fascia alta.
- Cashmere: noto per la sua straordinaria morbidezza e calore, il cashmere è un'altra opzione di fascia alta.
- Mohair: ricavato dal pelo della capra d'angora, il mohair è resistente, caldo e ha una lucentezza distinta.
- Angora: ricavata dal coniglio d'angora, la fibra d'angora è estremamente morbida, leggera e calda, rendendola ideale per capi invernali di lusso.
Prezzo del filato: dal budget al lusso
Il prezzo del filato può variare molto in base al tipo di fibra utilizzata:
-
Filati economici
- Filati misti con viscosa, nylon, cotone, acrilico:
Queste miscele forniscono un'opzione conveniente pur mantenendo qualità desiderabili come traspirabilità e durata.
- Cotone di base e miscele sintetiche:
Le fibre naturali ampiamente disponibili come il cotone e le miscele sintetiche offrono un equilibrio tra costo e qualità.
-
Filati di fascia media
- Lino, Canapa, Cotone di alta qualità, Misto lana animale a bassa proporzione, Pura lana:
Queste fibre offrono una qualità superiore e prestazioni migliori, adatte a chi cerca una sensazione e una durata migliorate senza spendere una fortuna.
-
Filati di lusso
- Lana animale ad alta percentuale (alpaca, cashmere, mohair, angora):
Queste fibre sono rinomate per la loro morbidezza, calore e consistenza superiori.
- Fibre speciali di fascia alta e filati tinti a mano personalizzati:
Questi sono realizzati su misura per i mercati premium offrendo colori e texture unici.
Inoltre, anche all’interno della stessa composizione fibrosa, i filati possono variare di qualità. Per i designer che non sono sicuri del filato migliore per i loro progetti, sentiti libero di inviare una richiesta. Offriamo un servizio gratuito di consulenza sui filati su misura per le tue esigenze di progettazione e il tuo budget, assicurandoti di ottenere la soluzione migliore.
Conclusione
Comprendere le varie tipologie di fibre del filato è essenziale per chiunque sia coinvolto nel settore della maglieria, dai produttori ai consumatori. Conoscere le proprietà e i trattamenti adeguati di ciascun tipo di fibra garantisce la creazione di capi di abbigliamento di alta qualità che soddisfano gli standard desiderati di durata, comfort ed estetica. Inoltre, considerare l’idoneità stagionale e la fascia di prezzo dei diversi filati può aiutare ad adattare i prodotti a mercati specifici e alle esigenze dei clienti. In un settore in continua evoluzione, rimanere informati sugli ultimi progressi e mantenere una consapevolezza delle fibre’ caratteristiche uniche continueranno ad essere cruciali per il successo.